Dopo un annetto di attesa, il libro è finalmente in uscita!
Mantenere il segreto (o quasi) per un anno è stato difficilissimo e ancor più complicato è stato attendere la data della pubblicazione, perché io sono portata a pensare che se qualcosa può andar male, allora andrà male… insomma, per un’appassionata del tutto e subito come me, sapere di avere un libro in uscita per quasi 12 mesi è un vero e proprio esercizio di autocontrollo.


Ma ora il libro è pronto, è stampato ed è in procinto di lasciare l’Italia per volare qui da me in Spagna e io non vedo l’ora di vederlo.
Nei prossimi giorni mi piacerebbe mostrarvi la copertina e svelarvi qualcosa in più, per ora vorrei presentarvi i suoi protagonisti.

Chi mi conosce personalmente, conosce anche già queste illustrazioni. Qualcuno ha persino qualche stampa e altri hanno appesi in casa quadri acrilici che ho dipinto negli anni scorsi con i nostri protagonisti come soggetto.
Insomma, a queste due figurine semplici, nate con il nome di Un histoire d’amour, io mi sono affezionata e mi ci sono ossessionata nel corso degli anni, così un giorno di primavera dell’anno scorso, in piena pandemia, quegli scritti che da tanto dicevo di voler pubblicare, ma che proprio non riuscivo a organizzare, e quelle figurine che non mi hanno mai abbandonata, come per magia, si sono uniti.
Avete presente quella gratificante e un po’ frustrante sensazione che provoca l’unione di due idee che sembra perfetta?
Ecco, quello è ciò che ho provato io unendo i fogli con i miei scritti sul pavimento del salotto, perché d’improvviso le nostre figurine erano la chiave per leggere quelle parole e quelle parole erano il filo rosso che dava un senso alla nostra coppia.

Ovviamente, essendo un’ansiosa da manuale, un attimo dopo mi struggevo pensando a come avesse potuto sfuggirmi questa correlazione, ma questa è un’altra storia e le cose vengono sempre quando è il momento giusto.
Nei prossimi giorni vi racconterò qualcosa di più, intanto volevo condividere con voi qualche briciolina di questo libro d’amore, sull’amore.
Un abbraccio
Sara